L’Intelligenza Artificiale è ufficialmente il trend dell’anno, ma a differenza del Metaverso, sembra che sia qui per restare.
Ormai Chat GPT lo conosce anche mia nonna e online esistono centinaia di tutorial su come fare qualsiasi cosa grazie all’AI.
Ma come integrare l’Intelligenza Artificiale in azienda? Come non rischiare di perdere il treno e accorgersi troppo tardi che le cose stavano cambiando anche nel tuo settore?
Nel video di oggi voglio darti la mia visione su l’ Intelligenza Artificiale e mostrarti alcuni strumenti per Migliorare le tue strategie di Marketing, Risparmiare tempo e migliorare i contenuti per la tua azienda.
Partiamo dal presupposto che siamo solo agli albori dell’Intelligenza Artificiale.
Per fare un paragone oggi i software a disposizione, sopratutto quelli gratuiti che stanno andando virali in questo periodo sono “il prato fiorito del Gaming moderno” o il “3310 dei cellulari”.
Quando è uscito snake per il 3310 eravamo sbalorditi e abbiamo giocato ore attaccati al cellulare, ma oggi, solo pochi anni dopo, ci sembra la preistoria.
Così Chat GPT e compagni sono solo un granello di sabbia rispetto alle reali potenzialità di questa tecnologia.
Voglio specificare che questo video non vuole essere un tutorial, ma una panoramica pratica sulle potenzialità e sulle attività che si possono svolgere.
Come al solito userò un approccio strategico e utile nella digitalizzazione aziendale.
Informarsi sull’AI è fondamentale per 2 motivi:
- non farsi cogliere impreparati
- sfruttare la tecnologia a proprio favore
Dopo che Chat GPT è diventato noto alla massa tra dicembre e gennaio 2023 i copywriter di tutto il mondo hanno preso un duro colpo perché il messaggio che è passato è stato: ora Chat GPT scriverà testi al mio posto in modo gratuito, facile e veloce.
Attenzione che quando nella stessa frase ci sono gli aggettivi: gratuito, facile e veloce, solitamente la fregatura c’è.
Per capire come usare l’AI in azienda dobbiamo dividere il mondo dei software in due aree:
- strumenti free, che sono un’aiuto e un confronto
- strumenti professionali che già integrano l’AI, velocizzano i processi e limitano gli errori
Obiettivo dell’imprenditore oggi è quello di capire se nel settore di riferimento esistano degli strumenti che possano aiutare o togliere il lavoro.
Di seguito vedremo alcuni strumenti utili al marketing, ma la matrice da cui partono può essere adattata a tutti i campi, quindi puoi iniziare ad immaginare come il tuo settore potrà essere toccato.
Come usare in pratica l’AI per il marketing aziendale
1) Brand Positioning e Angoli (perché dovrebbero scegliere te)
La 1° domanda che faccio ad un imprenditore che si rivolge a me per una consulenza è “perché un cliente dovrebbe scegliere te piuttosto che la concorrenza?“, spesso la risposta è difficile da dare. Non perché non esista, ma perché non si ha mai ragionato sull’azienda in ottica di Marketing o Comunicazione.
Qui ci viene in aiuto lo strumento più chiacchierato del momento cioè Chat GPT.
Questo ChatBot ha stupito tanto l’opinione pubblica per il tuo funzionamento a CHAT. A differenza di un motore di ricerca che oggi funziona tramite l’inserimento di parole chiave e ci restituisce una serie di link, con il bot la conversazione è molto più “umana”. La chat sviluppa i contenti che ha già nella sua memoria e restituisce un risultato scritto già elaborato.
Non c’è bisogno che tu interpreti e riassumi i risultati come su Google, lo fa lui per te.
Il suo utilizzo è molto versatile, puoi far scrivere una storia di fantasia, puoi far fare ricerche storiche, dare idee e consigli.
All’inizio sembra davvero una cosa fantascientifica, ma dopo poco che lo utilizzi ti rendi conto che OGGI i risultati forniti sono davvero di un livello molto basso.
Bisogna essere consapevoli del fatto che oggi non possiamo delegare all’AI il nostro lavoro e aspettarci risultati straordinari.
Oggi l’AI da nella maggior parte risultati mediocri, in futuro sarà sempre più specifico ma, attenzione, questi output non saranno gratis.
Già oggi se inizi un dialogo con Chat GPT di rendi conto che per ottenre il risultato che desideri devi spendere parecchio tempo e imparare a dialogare con lui.
Quindi il mio consiglio è quello di non farsi abbagliare dal sogno del tool gratuito che ti fa guadagnare soldi, ma andare un pò più nel profondo.
Tornando a noi, abbiamo detto, che uno dei misteri più grandi da svelare per una azienda è “perché un cliente dovrebbe scegliere te”, è necessario sapere questi punti perché saranno da usare in comunicazione.
Ora andiamo in chat GPT e vediamo come ci può aiutare.
Creiamo un account e andiamo nella chat.
In questo spazio possiamo digitare le nostre richieste.
In gergo la richiesta verso un AI si chiama Prompt e più è preciso, migliore sarà il risultato.
Per fare questo esercizio prendiamo un esempio pratico.
Scelgo un’azienda che vende “materiale edile per la costruzione in canapa e calce”.
Faccio sempre esempi molto affascinanti, lo so, ma cerco sempre di essere il più vicino possibile al tessuto produttivo italiano.
Scriviamo questo Prompt:
"Voglio che tu agisca come un esperto di marketing. Dovrai dirmi quali sono le ragioni per cui un cliente dovrebbe scegliere un come materiale per la costruzione la canapa e la calce al posto di alti materiali edili. Elencami 10 motivazioni"
(Guarda il video per scoprire la risposta del bot)
Ora, se sei un’imprenditore che tratta questo materiale Chat GPT ti restituirà informazioni che tu già conosci, però te le renderà chiare e schematiche.
Cosa fare ora che hai questi punti?
Per esempio potresti andare sul tuo sito o sulla tua brochure e assicurarti che questi concetti siano espressi in maniera chiara.
Andiamo più in profondità e facciamo una seconda domanda.
Come vedi tra i vantaggi emergono già dei problemi che il target ha, per esempio:
“Resistenza all’umidità”.
Nel marketing i problemi sono uno spunto molto importante per migliorare la comunicazione, per questo possiamo indagare meglio questo punto, chiedendo a Chat GPT:
"Quali sono i problemi maggiori di chi ha umidità e muffa in casa. Elencami 10 problemi"
(Guarda il video per scoprire la risposta del bot)
Prendendo ad esempio il sito web, potremmo dire che prima di chiedere a Chat GPT avremmo scritto sulla home questo messaggio principale:
Nome Brand: Gli specialisti dei materiali edili in canapa e calce
Dopo aver posto la prima domanda a Chat GPT e sapendo che è meglio partire dal problema se vuoi avere un messaggio persuasivo, avresti potuto modificare il titolo in:
Hai problemi di Muffa o Umidità in casa?
Scopri la traspirabilità e il comfort dei materiali canapa e calce
Poi spingendoti oltre hai detto, ok ma che cosa causa questo problema?
E allora saresti potuto arrivare ad un messaggio di questo tipo:
La Muffa e l’umidità provocano allergie e cattivi odori?
Migliora la qualità dell’aria che respiri grazie alla traspirabilità dei materiali canapa e calce.
Potresti andare sempre più in profondità in questo dialogo per ottenerne un messaggio sempre più ascoltabile dal tuo target.
Ovviamente, se non vendi solo un prodotto dovresti fare questo esercizio per ogni singolo servizio che offri, oltre che per il brand in generale.
Lo studio degli angoli e di messaggi di comunicazione è uno degli aspetti più importanti e trasversali, ma andiamo ora su qualcosa di più concreto.
2) Migliorare la SEO con l’intelligenza artificiale
Come già detto, la settimana dopo in cui è iniziato a circolare Chat GPT molti copywriter che scrivevano articoli per la SEO hanno perso l’80% del lavoro.
Così dal giorno alla notte.
Questo perché basta che chiedi a Chat GPT:
scrivimi un articolo di blog per (argomento di interesse) lui lo scrive.
Quindi la tentazione di sostituire una persona che paghi, con uno strumento gratuito è molto allettante.
Qui c’è da fare una precisazione, sul mercato ci sono davvero copywriter che scrivono articoli solo per la SEO e creano testi inutili per la persona.
Questo tipo di lavoro è facilmente sostituibile dall’AI, ma probabilmente entrambi i contenuti saranno inutili allo scopo, cioè indicizzarsi su Google.
Oggi il mercato è super competitivo e per indicizzarsi è necessario un contenuto molto approfondito.
Quindi, sicuramente moltissimi hanno già iniziato ad utilizzare Chat GPT per scrive articoli e pagine per i siti, ma il mio suggerimento è un’altro.
Se sei un imprenditore probabilmente sai sicuramente tutto del tuo prodotto, ma se ti dovessero dire: scrivi un’articolo per la SEO, andresti in panico perché penseresti di dover fare qualcosa di strano o di cui tu non abbia competenze.
In questo caso puoi chiedere a Chat GPT aiuto nella strutturazione del contento, che però dovrai scrivere tu se vorrai davvero apportare il valore aggiunto che ti servirà per ottimizzarti.
Quindi potresti fare questa richiesta:
"Voglio che tu agisca come un esperto di SEO. Ho bisogno di alcune idee per un blog che parla di materiali in canapa e calce per la bioedilizia, pannelli isolanti, biomattoni, calci e intonaci. Elencami 10 titoli di blog utili per la seo"
(Guarda il video per scoprire la risposta del bot)
Sicuramente tra i titoli che leggerai potrai ritrovare domande o problemi più frequenti dei tuoi clienti o prospect.
Per ognuno dei titoli che ti sembrano interessanti potrai fare questo ulteriore esercizio.
"Voglio scrivere un articolo blog che si indicizzi seo che ha questo titolo "Il futuro della bioedilizia: come la canapa e la calce stanno trasformando il settore delle costruzioni" Puoi dirmi i 5 paragrafi di cui dovrebbe essere composto l'articolo per un migliore ottimizzazione?"
Ora che hai il titolo e i paragrafi, potresti chiedere a Chat GPT di scrivere ogni singolo paragrafo, con i limiti che ti ho già detto.
Oppure mettere le tue conoscenze a favore della rete e fare davvero “content marketing”.
Abbiamo parlato si Sito Web, ora passiamo ai SOCIAL
3) Come migliorare i contenuti social con l’AI
Il lavoro più impegnativo a livello ti tempo nelle attività di web marketing è sicuramente la gestione dei Post Social. Perché devono essere tanti e di ottima qualità per poter avere un’impatto positivo.
Spesso se, non si è fatta una giusta analisi e strategia iniziale, il problema è quello di non avere idee e di non sapere mai cosa scrivere.
Per superare la “sindrome del foglio bianco” puoi chiedere a Chat GPT questo quesito:
"Voglio che tu agisca come un Social Media Manager esperto di Instagram. Ho un'azienda che vende materiali edili in canapa e calce, quali possono essere le rubriche di cui potrei parlare sul mio profilo? Fammi un elenco di 10 idee così composto: Idea del post / Formato del post"
(Guarda il video per scoprire la risposta del bot)
Hai notato che suggerisce spesso di creare foto e video che mostrano i tuoi prodotti all’opera.
Ma sai anche che i Caroselli potrebbero essere un formato utile per l’algoritmo e sopratutto che puoi realizzare anche senza avere materiale fotografico aggiornato.
Scegliamo quindi un’argomento e chiediamo:
"Vorrei fare un post carosello per Instagram composto da 8 slide. L'argomento deve essere: Le 10 migliori ragioni per scegliere i biomattoni nella tua prossima ristrutturazione. Scrivimi il testo per le 8 slide, considerando che la prima è la copertina e deve essere presente il titolo."
(Guarda il video per scoprire la risposta del bot)
Ora che hai il testo per il post non ti resta che andare in Canva e impaginare il carosello.
Ma, aggiungiamo anche qui un tocco di AI.
(Guarda il video per scoprire come usare Canva e l’AI)
Tornado al nostro piano editoriale abbiamo visto che ci suggerisce di realizzare anche dei video, sappiamo bene che i Reels dove è presente una persona che parla sono il contenuto migliori da realizzare.
Andiamo allora a crearlo chiedendo:
"Voglio che tu agisca come un Social Media Manager esperto di Instagram. Vorrei il testo da recitare in un Reels di 30 secondi in cui il titolare dell'azienda "Michele" racconta i vantaggi nel costruire con il Biomattone in calce. Oltre al testo dammi indicazioni sulle riprese e sul montaggio."
Sfortunatamente il giorno delle riprese Michele non si è presentato ma noi volevamo assolutamente pubblicare questo contenuto, così abbiamo optato per un’altra opzione.
Vai su scena.ai, scegli un Michele digitale, scegli il testo da far recitare e uno sfondo adatto.
Ecco il nostro contenuto.
(Guarda il video per scoprire la risposta del bot)
Ovviamente è un video inutilizzabile proprio perché siamo all’inizio dello sviluppo della tecnologia, ma iniziate a ragionare sui pro e i contro degli avatar video.
Next Step
4) Creare Loghi e Presentazioni
Nei contenuti che abbiamo creato fino ad ora mancava un pò di anima e differenziazione.
Un logo potrebbe aumentare la riconoscibilità dei contenuti.
Andiamo su brandmark.io e creiamo il logo per la nostra azienda.
(Guarda il video per scoprire la risposta del bot)
Già che ci siamo direi che è indispensabile avere un presentazione aziendale da mandare via mail.
Andiamo su https://beta.tome.app/ e chiediamo:
"Preparami una presentazione sulla mia azienda che si chiama BioMat e che si occupa di vendere materiali per la bioedilizia in canape e calce. I nostri prodotti sono: biomattone, pannelli in CANAPA, calici ed intonaci."
(Guarda il video per scoprire la risposta del bot)
Dopo aver fatto tutti questi passaggi hai capito come migliorare la presenza online della tu azienda grazie all’AI.
Ma vediamo ancora qualche strumento utile per velocizzare il lavoro di routine.
5) Operazioni veloci
– Rimuovi oggetto da una foto https://magicstudio.com/magiceraser
– Rimuovi background foto https://magicstudio.com/backgrounderaser
– Creare immagini https://stablediffusionweb.com/#demo
(Guarda il video per scoprire la risposta del bot)
Creare immagini con l’intelligenza artificiale
Faccio una parentesi sulla questione immagini, gli strumenti più performanti oggi sono Midjourney e StableDiffusion, ma il loro utilizzo è ancora molto imperfetto e per gli addetti ai lavori. Ma già nel corso di quest’anno vedremo sicuramente degli ottimi passi in avanti grazie alle integrazioni con software già stabili.
Fini qui abbiamo visto alcune delle principali azioni che ad oggi puoi fare con strumenti Gratuiti che sfruttano l’AI per migliorare il marketing aziendale.
Ma il futuro è vicinissimo, quindi vediamo quali sono le aree in cui avrà maggiore impatto l’AI:
- Assistenza clienti, si daranno in pasto all’AI le informazioni che conoscono gli addetti all’assistenza clienti e si creeranno dei ChatBot davvero utili e intelligenti grazie all’introduzione del machine learning.
- Creazioni di immagini migliori, oggi le Ai sono adatte principalmente a creare ed elaborare testi e codici, ma fanno già cose pazzesche con le immagini.
Da capire se l’AI sostituirà la modellazione 3d o anche la grafica vettoriale, il logo design, il web design, ecc.
Oppure se questi designer dovranno solamente adattarsi ad usare nuovi programmi per svolgere il loro lavoro. - Eliminazione di errori
Ogni programma integrerà controlli per limitare gli errori e auto-apprenderà per diventare sempre più preciso.
Verranno eliminati errori ortografici, grammaticali, traduzioni, di programmazione ed errori umani. - Eliminazione di azioni ripetitive
Questo è il punto a mio avviso più delicato.
La macchina a carbone ha sostituito l’uomo delle azioni ripetitive in fabbrica, poi le isole robotizzate anno sostituito l’uomo in azioni più evolute.
Oggi l’AI sostituirà l’uomo in tutte le azioni ripetitive che possono essere appresa da un’algoritmo.
Tutto ciò che riguarda la gestione di documenti, le pratiche assicurative, bancarie, alcune parti del lavoro di commercialisti e avvocati.
Le applicazioni sono molteplici e i vantaggi a livello di costo e efficienza saranno sicuramente tangibili, ma i rischi nella perdita di posti di lavoro molto pericolosa.
Per questo, sia che tu sia un dipendente, un imprenditore o un freelance è meglio tenere gli occhi aperti per scovare il prima possibile rischi ed opportunità.
Per questo articolo è tutto.
Grazie Fes di essere arrivato fino a qui!
