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Campagne Facebook 2023 – Ads Advantage+ Plus a Automation

L’advertising online è entrato già da qualche mese nell’era dell’automation.
Questo vuol dire che le piattaforme come Google e Facebook saranno sempre più autonome nella gestione del budget pubblicitario e gli advertiser si occuperanno sempre di più della parte strategica e creativa, cioè testi ed immagini.

Per chi usa abitualmente Facebook ADS avrà notato sicuramente molte novità nel corso dell’ultimo anno.
In questo articolo voglio fare chiarezza su Meta Advantage Suite, sulle Campagne Advantage+ e sulle nuove opzioni di targetizzazione.

Parliamo di un argomento abbastanza tecnico, ma in realtà vuole spiegare la nuova modalità di impostare le campagne Facebook.
Quindi anche se parti da Zero puoi comprendere al meglio come gestire le campagne, ma sarà molto utile sopratutto a chi già utilizza il Business Manager da qualche anno e vuole rimanere aggiornato sulla direzione che vuole prendere Meta.

Facebook ha rilasciato nel corso del 2022 diversi strumenti che fanno parte di “Meta Advantage Suite”.
Tutto il pacchetto ha l’obiettivo di Automatizzare e ottimizzare le campagne.

La suite si divide in 2 linee di prodotti:

  • da una parte abbiamo le Campagne Advantage+, cioè una nuova tipologia di campagna che ha una modalità di creazione semplificata e teoricamente più focalizzata sull’ottimizzazione dei risultati.
  • dall’altra abbiamo una serie di caratteristiche che vanno a modificare la campagna come la conosciamo già.

Per rendere concreto quello che sto dicendo, se date un’occhiata al business manager, potrete notare come in molti punti vedrete la scritta Advantage accompagnata da delle stelline.

Semplificando al massimo, Facebook ha inserito la scritta Advantage+ per suggerirti caldamente di attivare queste funzioni, da qui il nome Advantage cioè vantaggio.
L’obiettivo è quello di dare maggiore libertà all’algoritmo di agire nei tuoi interessi. Cioè di farti raggiungere maggiori risultati in relazione all’obiettivo che hai selezionato.

Attenzione perché ora queste opzioni sono facoltative e consigliate, ma in futuro potrebbero diventare obbligatorie. Anzi alcune di queste lo sono già e tra poco vedremo quali.

A mio avviso si è creata un po’ di confusione nel lancio di questi nuovi prodotti per 2 motivi:

  1. perché hanno dei numi simili tra loro
  2. perché alcune funzioni esistevano già e hanno semplicemente cambiato nome

Per questo ho fatto uno schema che mi ha aiutato a comprendere meglio i fatti.

Abbiamo un grande contenitore chiamato Meta Advantage Suite,
questo si splitta in 2: Campagne Advantage+ e nuove opzioni su tutte le campagne

Andiamo a vedere prima come impostare una Campagne Advantage+ e poi le singole nuove feature.

Come creare una Campagne Advantage+

Per prima cosa c’è da capire che solo le campagne con obiettivo Acquisti sono ora supportate, quindi è necessario selezionare questo obiettivo per procedere.

A questo punto si apre un pop-up che avverte che stiamo andando verso una creazione “semplificata” della creazione della campagna e chi da la possibilità di tornare alla versione avanzata, cioè a quella precedente.
Procediamo con la versione suggerita.

Vediamo che in una sola schermata abbiamo tutte le opzioni, che sono comunque simili alla versione precedente.
Notiamo già qui delle stelline e la scritta advantage, ma le descriveremo nel dettaglio in seguito.

La differenza più significativa di questa configurazione sta nelle creatività, infatti c’è la possibilità di creare solo di creatività dinamiche.
Come le performance Max di Google, tu fornisci una serie di video/immagini e testi e lui creerà le combinazioni più performanti.

Cliccando su “vedi le varianti” potrai capire come verranno visualizzati gli annunci.
Come puoi capire l’automazione delle creatività ha pro e contro, i testi e le immagini si mischieranno e quindi dovranno essere predisposti per essere trasversali.

Compilata tutta la schermata si potrà pubblicare la campagna.

Tornando al nostro schema, abbiamo visto la linea campagne, ora vediamo alla linea feature.

Andiamo nel Business Manager e iniziamo a creare una campagna di traffico, così da vedere ogni singola caratteristica.

Clicchiamo su crea e vediamo il nuovo menu per selezionare l’obiettivo delle campagne. Per ora puoi anche utilizzare questo menu di aiuto che ti permette di scrivere il “vecchio” obiettivo e farti restituire il rispettivo con la nuova nomenclatura.

Per questo esempio selezioniamo una campagna di Traffico.

Vediamo come bella prima tab, quella che definisce le caratteristiche dell’obiettivo, abbiamo subito la dicitura “Budget della campagna Advantage”
In questo caso, se avete domestichezza con Facabook ADS dovreste campire al volo che questo è solo un rebranding.
Stiamo parlando delle campagne CBO (Campaing Budget Optimization) che hanno cambiato nome, ma la caratteristica è la stessa.

Impostando il budget a livello di campagna esso si distribuirà in maniera ottimizzata sui diversi gruppi di inserzioni.

Quindi, se hai una campagna con più gruppi di inserzioni puoi attivare questa opzione per dare la possibilità a Facebook di spendere di più sull’Ad set più performante.

Cliccando avanti passiamo appunto alla configurazione del gruppo di inserzioni.
Qui settiamo il tipo di conversione, in questo caso traffico al sito web, la programmazione e il pubblico.

Qui le novità più interessanti.

I tipi di pubblico su Facebook Ads possono essere:
– Broad: cioè solo con i dati demografici compilati
– Personalizzati: cioè usando una lista di utenti che hanno già interagito con te
– Targetizzazione dettagliata: ciè in base agli interessi degli utenti

Parliamo dal Pubblico Personalizzato.

Questo può essere di 2 tipi:
– Pubblico Personalizzato, quindi una lista di utenti che hanno già interagito con te, per esempio chi ha visitato il sito, chi ha aggiunto al carrello, chi ha visualizzato il video.
– Pubblico Simile o Lookalike, come funziona? Facebook prendere il tuo pubblico personalizzato e cerca persone simili a quel cluster.

Ora se selezioniamo Pubblico Personalizzato, vediamo che appare il flag Pubblico personalizzato Advantage+.
Questa è una versione simile al Lookalike, ma diversa.
In questo caso il pubblico principale rimarrà sempre il personalizzato, ma verrà aggiunta anche qualche persona simile per aumentare le performance.

Tenete presente che questa opzione è pensata sopratutto per i pubblici piccoli che potenzialmente hanno poca possibilità di performare.
Per esempio il pubblico di chi ha aggiunto al carrello un prodotto, potrebbe essere troppo piccolo e non riusciremmo ad andare in profit con questa campagna.
Ecco che l’Advantage potrebbe aiutarci.

La cosa negativa di questa opzione è che per ora non abbiamo la possibilità di capire se le conversioni stiano arrivando dal pubblico personalizzato o dall’espansione creata da Facebook.

Passando alle altre opzioni di target, vediamo i dati demografici: luogo, età, genere e lingua.
Questi possono essere impostati a piacimento e regolano anche l’espansione.

Quindi se definisci il target demografico 20-30, donne, Italia.
Lui cercherà sempre persone con queste caratteristiche, non tirerà dentro uomini o persone di età diverse, anche con Advantage attivato.

Ultimo settaggio di questo box è la targetizzazione dettagliata.
Questa una delle caratteristiche più famose di Facebook ads: gli interessi.
Anche qui abbiamo la possibilità di fleggare “Targetizzazione dettagliata Advantage+”, vuol dire che dai la possibilità a Facebook di scegliere anche tra utenti che non hanno questi interessi, sempre con l’obiettivo di aumentare le conversioni.

Attenzione perché ad oggi questa opzione non è più facoltativa ma obbligatoria per alcuni obiettivi di conversione, mentre rimane facoltativa per l’obiettivo traffico e non esiste per gli obiettivi come Notorietà e Interazione.

Il box successivo riguarda i posizionamenti, anche in questo caso abbiamo la scritta Advantage+, ma si tratta di un rebranding, prima avevamo la dicitura “Posizionamenti Automatici”, ma il funzionamento è lo stesso.
Dai la libertà a Facebook di mostrare i messaggi nel posizionamento che potenzialmente può performare meglio.

Già da parecchi anni Facebook consiglia di usare questa opzione e non i posizionamenti manuali, tranne in casi particolari e specifici.

Nel box “Ottimizzazione e pubblicazione” non abbiamo novità rispetto al passato.
Clicchiamo quindi su Avanti.

Passando alla TAB inserzioni vediamo subito la stellina sulla voce “Catalogo”.
Se abbiamo un catalogo prodotti collegato a Facebook possiamo scegliere questo tipo di creatività ed in automatico Meta pescherà i prodotti, le immagini e i testi e creerà una creatività automatica.

Se invece non hai un catalogo puoi tornare alla seleziona manuale, caricare i contenuti (foto o video) e nello step successivo ti chiederà se vuoi attivare i miglioramenti standard.

In questo caso dai la possibilità a Facebook di modificare le immagini, i video e l’annuncio in questo modo:

  • Regolando la luminosità e il contrasto dell’immagine
  • Applicando filtri artistici
  • Ridimensionando l’immagine
  • Aggiungendo modelli all’immagine
  • Aggiungendo etichette
  • Combinando opzioni di testo

Queste le principali novità, ma quando usare la Suite Advantage?

Come ogni opzione della piattaforma per sapere cosa funziona o no, è necessario continuare a testare, ma la direzione è chiara.
Le piattaforme di advertising voglio avere il pieno controllo del nostro budget, a detta loro per farci ottenere i migliori risultati, ma sappiamo bene che non essendo enti no profit i loro interessi sono al primo posto.
Come al solito chi si affida ai Big Four deve avere “fiducia” in loro perché se si inizia a mettere in discussione la bontà dei dati che ci forniscono, non arriveremo mai ad una conclusione logica.

Il mio consiglio è sempre quello di testare le novità e accettare le nuove imposizioni con un approccio positivo e continuare ad agire dove abbiamo la libertà di farlo, perché ad oggi Facebook e Google ADS rimangono un’opportunità incredibile per la maggior parte delle aziende.

Per questo articolo è tutto.

Grazie Fes di essere arrivato fino a qui, ci vediamo alla prossima!

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